Reduce dalla Gallia, Costantino (280-337 d.C.) deve vedersela con il suocero Massimiano e il cognato Massenzio. Eliminato il primo, affronta il secondo e, la notte prima della battaglia, sogna la croce che gli predice la vittoria contro Massenzio. È un classico del filone storico in costume di moda in Italia negli anni '60: tra scene spettacolari di battaglia e sontuose scenografie, gli attori, beniamini del pubblico di quei tempi, se la cavano.