Mars è il nome che si legge sul cartello della stazione ferroviaria di un piccolo paese in Crimea, ma è anche il nome della vicina industria di giocattoli che un tempo produceva per l'intera Unione Sovietica dando lavoro all'intera popolazione della regione. Lì, un giorno arriva il famoso pugile Boris l'invincibile. In fuga da se stesso e dalla sua vita, il campione era salito su un treno senza curarsi della destinazione e si era subito addormentato. Al suo risveglio, vedendo come prima cosa la scritta al neon MARS, scende dal treno. Boris trascorre solo ventiquattro ore nella piccola cittadina ma riesce a sconvolgere la vita di due degli abitanti, Greta, una libraia, e Grigorij, il suo fidanzato.